Il
turismo italiano rappresenta il 13% del Pil nazionale, equivale a
232,2 miliardi di euro ed è uno dei principali motori dell’economia, della società e della cultura italiana.
L’emergenza Coronavirus sta generando una grave crisi in tutto il comparto turistico: le importanti e necessarie misure restrittive per arrestare il virus hanno portato, infatti, a partire da fine gennaio alla progressiva chiusura di tutte le attività del settore, con la conseguente impossibilità di generare nuovi flussi economici in entrata. Una situazione che durerà presumibilmente per diversi mesi, con una prospettiva di ripresa lenta e lunga.
Se tutte le imprese del settore non potranno accedere ad un forte ed immediato sostegno, si rischia un crollo a catena, con pesantissimi impatti sull’economia, sull’occupazione diretta, sull’immenso indotto collegato e sul Paese.
Per questo il Gruppo Alpitour, insieme ai principali attori del turismo italiano, ha promosso il
Manifesto del Turismo per l’Italia, che chiama a raccolta le istituzioni, tutti coloro che vivono di turismo e quanti, anche da semplici cittadini e viaggiatori, vogliono esprimere il proprio sostegno e far ripartire nel prossimo futuro quello che è, insieme, un settore economico fondamentale per il Paese e uno dei suoi elementi di orgoglio e identità più forti.
La sete di scoperta è nella nostra natura e, nei mesi e negli anni a venire,
potremo tornare a viaggiare in Italia e nel mondo: quando sarà possibile, sarà importante sostenere le realtà che valorizzano il nostro Paese e le aziende che permettono di viaggiare in sicurezza.
L’adesione al Manifesto è aperta a tutte le sigle del settore e ai consumatori, che potranno aderire ed essere aggiornati sulle azioni in corso sul sito
www.ripartiamodallitalia.it
#RIPARTIAMODALLITALIA e diffondiamo quest’onda in tutto il Paese per ripartire insieme!