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Crociere sul Nilo: cosa vedere

17.09.2025
Indice

Una delle esperienze più affascinanti e autentiche da vivere in Egitto è una crociera sul Nilo. Navigare lungo il fiume considerato per millenni la “fonte di vita” significa immergersi in un viaggio che mescola avventura, cultura e relax. Da Luxor ad Assuan, ogni tappa di una crociera sul Nilo regala siti archeologici tra i più importanti del mondo antico: templi monumentali, tombe reali, statue colossali. È una di quelle esperienze da fare assolutamente durante una vacanza in Egitto: il ritmo lento della barca, le rive verdi che contrastano con il deserto e la magia del tramonto sul Nilo sono elementi che la rendono indimenticabile.

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Crociera sul Nilo, tappe da non perdere: Luxor

Una crociera sul Nilo non può che iniziare da Luxor, considerata il più grande museo a cielo aperto del mondo. Qui si respira l’essenza dell’Antico Egitto, tra templi maestosi, tombe decorate e testimonianze che raccontano oltre 3.000 anni di storia.

Cosa sapere:

  • Il complesso del Tempio di Karnak è uno dei più grandi dell’Antico Egitto, dedicato agli dèi Amon, Mut e Khonsu.
  • Il Tempio di Luxor, costruito da Amenhotep III e ampliato da Ramses II, è particolarmente suggestivo al tramonto.
  • Il Museo Archeologico di Luxor custodisce una collezione straordinaria di statue, sarcofagi e reperti.

Visitare Luxor e la Valle dei Re significa cominciare il viaggio con una delle città più affascinanti del mondo, un luogo in cui storia e mito si fondono. È anche una delle cose migliori da fare in Egitto con bambini, soprattutto se la tua famiglia ama le vacanze avventurose.

I consigli di Alpitour

Programma la visita al Tempio di Karnak nelle prime ore del mattino per evitare la folla e goderti i giochi di luce tra le colonne.

La Valle dei Re: il cuore dell’itinerario di una crociera sul Nilo

Nessun itinerario di una crociera sul Nilo può dirsi completo senza una sosta nella leggendaria Valle dei Re, la necropoli più famosa d’Egitto. Per oltre un millennio ha custodito le sepolture dei faraoni del Nuovo Regno, con tombe decorate che ancora oggi incantano per la ricchezza dei dettagli. Ecco qualche dettaglio in più:

  • Qui si trovano le tombe di faraoni celebri come Tutankhamon, Seti I e Ramses II.
  • Gli affreschi conservano colori vividi e raccontano miti e rituali dell’aldilà.
  • L’area è Patrimonio UNESCO e una delle mete archeologiche più visitate al mondo.
  • Alcune tombe sono accessibili a rotazione per preservarne gli interni, offrendo sempre nuove scoperte ai visitatori.
  • La maestosità della necropoli è amplificata dallo scenario desertico che la circonda.

La Valle dei Re è la tappa che più di ogni altra riassume il fascino eterno dell’Antico Egitto, un luogo capace di trasportare i visitatori indietro nei secoli.

I consigli di Alpitour

Porta con te acqua e cappello: la zona è completamente esposta al sole e le visite richiedono tempo. Un paio di occhiali da sole saranno utilissimi.

I Colossi di Memnone: le sentinelle di pietra

Tra le tappe più suggestive di una crociera sul Nilo ci sono i Colossi di Memnone, due statue imponenti che da oltre 3.000 anni vegliano sulla riva occidentale di Luxor. Alte quasi 18 metri, raffigurano il faraone Amenhotep III seduto sul trono. Nonostante i danni subiti nei secoli, restano uno dei simboli più affascinanti dell’Antico Egitto.

La loro fama è legata anche a un curioso fenomeno: in epoca antica, all’alba, le statue sembravano emettere un suono simile a un canto, probabilmente causato dall’evaporazione della rugiada tra le fessure della pietra. Questo mistero, oggi svanito, alimentò leggende che arrivarono fino al mondo greco-romano.

Visitare i Colossi significa sostare davanti a due giganti silenziosi che incarnano l’eternità della civiltà faraonica.

I consigli di Alpitour

Abbina la visita ai Colossi con un’escursione al vicino Tempio di Medinet Habu, meno noto ma di grande bellezza.

Crociera sul Nilo, cosa vedere: il Tempio di Kom Ombo

Tra Assuan ed Edfu, il Tempio di Kom Ombo è una tappa fondamentale di ogni crociera sul Nilo che si rispetti. Un complesso affascinante perché unico nel suo genere: è dedicato a due divinità, Sobek, dio-coccodrillo della fertilità, e Horus, dio-falco protettore dei faraoni. Questa doppia vocazione lo rende diverso da tutti gli altri templi d’Egitto.

Cosa sapere:

  • Il tempio è ricco di bassorilievi, alcuni dei quali raffigurano antichi strumenti chirurgici.
  • Parte della struttura è andata distrutta da terremoti e inondazioni, ma ciò che resta trasmette ancora imponenza.
  • Accanto al complesso si trova il Museo dei Coccodrilli, con oltre 300 mummie ritrovate nella zona.

Il Tempio di Kom Ombo è una sosta che sorprende, perché unisce il fascino religioso al mistero della natura, offrendo uno spaccato unico della cultura egizia.

I consigli di Alpitour

Visita Kom Ombo nel tardo pomeriggio: la luce del tramonto rende l’atmosfera magica e le incisioni sulla pietra ancora più suggestive.

Il Tempio di Philae: la perla del Nilo

Nessuna crociera sul Nilo sarebbe completa senza una visita all’isola di Philae, la cosiddetta “Perla d’Egitto”. Qui si erge il Tempio di Iside, costruito in epoca tolemaica e dedicato alla dea madre della mitologia egizia. È uno dei complessi meglio conservati e più scenografici del paese. Ecco alcuni dettagli interessanti:

  • Il tempio è famoso per le incisioni che narrano la leggenda di Iside, Osiride e Horus.
  • L’isola originaria fu sommersa dopo la costruzione della diga di Assuan: il tempio è stato smontato e ricostruito pietra per pietra sull’attuale isola.
  • Oggi ospita spettacoli di suoni e luci che rendono la visita ancora più emozionante.
  • L’ambientazione tra acqua, colonne e deserto fa di Philae una delle mete più romantiche lungo il Nilo.

Il Tempio di Philae non è solo un sito archeologico: è un’esperienza che mescola mito, storia e bellezza naturale.

I consigli di Alpitour

Se puoi, scegli la visita serale con lo spettacolo di luci: può rivelarsi uno dei momenti più suggestivi di tutta la crociera.

“Il percorso di una crociera sul Nilo non è solo archeologia: è anche natura, con rive verdi che si aprono sul deserto dorato, paesaggi straordinari e una storia unica.” – Guida Alpitour

Domande frequenti

L’itinerario di una crociera sul Nilo classico va da Luxor ad Assuan (o viceversa) e comprende tappe iconiche come il Tempio di Karnak, la Valle dei Re, i Colossi di Memnone, il Tempio di Kom Ombo, il Tempio di Edfu e il complesso di Philae. Alcune crociere includono anche Abu Simbel come tappa aggiuntiva.

Il percorso di una crociera sul Nilo si snoda lungo il tratto meridionale del fiume, nell’Alto Egitto. Le imbarcazioni attraversano le città di Luxor, Esna, Edfu, Kom Ombo e Assuan, navigando tra paesaggi di deserto e verdi rive coltivate.

Fare una crociera sul Nilo significa visitare templi millenari, tombe reali, statue monumentali e paesaggi unici. Lungo il fiume scoprirai il Tempio di Karnak, la Valle dei Re, i Colossi di Memnone, il Tempio di Kom Ombo, Edfu e Philae, oltre ai suggestivi villaggi sulle rive.

Il periodo migliore è tra ottobre e aprile, quando le temperature sono più miti e il clima è secco. Nei mesi estivi, da maggio a settembre, il caldo è intenso ma ci sono meno turisti e prezzi più vantaggiosi. Scopri anche quando andare in Egitto per organizzare la tua vacanza.

Sì, assolutamente. Una crociera sul Nilo unisce la comodità di viaggiare senza continui spostamenti, la possibilità di vedere i siti più importanti in un solo viaggio e l’esperienza rilassante della navigazione con panorami unici.

Le crociere si svolgono su navi fluviali moderne e confortevoli. Ogni giorno si naviga per un tratto e si fanno escursioni guidate ai siti archeologici lungo il fiume. A bordo ci sono ristoranti, cabine private e spazi per il relax, tutto organizzato per garantire un viaggio senza pensieri.

Porta abiti leggeri in cotone o lino, scarpe comode per le escursioni, crema solare, cappello e occhiali da sole. Utile anche una felpa per le serate più fresche e una borraccia riutilizzabile per idratarsi durante le visite.

La durata ideale è tra 4 e 7 giorni. In 4 giorni si coprono le tappe principali da Luxor ad Assuan, mentre con una settimana si ha il tempo di vivere il viaggio con più calma e aggiungere escursioni extra come Abu Simbel.