Vacanze in Sicilia

Il periodo migliore per godersi una vacanza in Sicilia va da fine maggio a fine settembre, dove le temperature si aggirano intorno ai 28°C e i 35°C nelle zone costiere e l’acqua del mare è perfetta per immergersi e rinfrescarsi.

Prima si prenota più possibilità si ha di soggiornare in strutture con servizi esclusivi, ad esempio prenotare una camera vista mare. Inoltre, Alpitour garantisce diversi vantaggi in termini di promozioni e prezzo per chi prenota prima. Scopri subito tutti i migliori villaggi in Sicilia e organizza la tua vacanza con Alpitour.

Per non trovarsi impreparati al caldo della Sicilia, si consiglia un abbigliamento molto leggero. Da preferire magliette e camicie in lino o cotone e shorts per le gambe. Ai piedi si consigliano scarpe in tela traspirante o meglio ancora un paio di sandali. Occhiali da sole e creme solari saranno indispensabili per proteggersi dal brillante sole siciliano.

La Sicilia mette a disposizione paesaggi di una bellezza infinita con altrettante attività da poter svolgere:
si può godere delle meravigliose spiagge che la circondano, bagnate da un mare così pulito da sembrare trasparente, includendo magari dei tour in barca. Oppure si possono intraprendere escursioni in jeep, in funivia e percorrere trekking guidati alla scoperta di stupendi scenari naturalistici.
Si possono visitare borghi, grotte, città e monumenti, lasciarsi trasportare dal calore dei suoi abitanti e assaporare prelibatezze culinarie conosciute in tutto il mondo.

La Sicilia è una delle isole più belle d’Italia che vanta la presenza di spiagge magnifiche: da non perdere sicuramente quelle della Riserva dello Zingaro, nel territorio di San Vito Lo Capo. Imperdibile, tra le cose da vedere in Sicilia, anche la spiaggia di Calamosche, proclamata la più bella d’Italia nel 2005, racchiusa tra due promontori rocciosi che la rendono perfetta per lo snorkeling in quanto il mare è sempre calmo. Nel territorio di Realmonte, nell'Agrigentino, troviamo le stupende falesie di Scala dei Turchi, formate da uno sperone di marna bianca a picco sul mare. Imperdibili anche le isole Eolie, tra cui Lipari, Salina e Stromboli e le isole Egadi, con ad esempio Favignana e Levanzo. Ma la Sicilia è anche un luogo dove la storia più antica e la poesia si fondono con il mito e non si possono non visitare siti archeologici come la Valle dei Templi, uno dei luoghi più sacri di tutta l’isola, oppure Segesta, teatro spettacolare che affaccia su un’ampia vallata ricca di mistero. Per gli amanti del trekking non può di certo mancare l’escursione per l’Etna, il più alto tra i vulcani in Europa. Infine, tra le città da visitare assolutamente abbiamo Palermo, Taormina, Messina, Catania e Cefalù.

La Sicilia è percorribile con mezzi propri quali auto, moto e camper, soluzioni che offrono l’opportunità di raggiungere anche le zone più inesplorate. Anche il treno risulta essere una valida alternativa per spostarsi all’interno dell’isola, con 8 linee che uniscono le nove provincie della regione. Il treno del Barocco, ad esempio, collega Siracusa con Ragusa, Modica e Comiso e permette di attraversare paesaggi mozzafiato.
Le Isole Eolie, Egadi e Pelagie sono raggiungibili con traghetti in partenza dai porti di riferimento.

In Sicilia si possono trovare diversi oggetti per portarsi a casa i ricordi e le tradizioni di quest’isola stupenda:
Il famosissimo carretto siciliano, riproduzioni in miniatura di quelli che sono stati i mezzi di trasporto tra il XIX e la metà del XX secolo, oggi costruiti in legno e resina e decorati abbondantemente con forme e colori vivaci.
Il tamburello siciliano, tipico della tradizione popolare e utilizzato nelle tarantelle meridionali, costituito da un cerchio di legno o metallo con diversi interstizi, su cui vengono montati i piattini d’ottone, lamiera o argento.
Oggetti di design di ogni tipo, realizzati in pietra lavica dell’Etna, che risulta essere maneggevole e contemporaneamente molto resistente.
Le teste di moro, ovvero vasi ornamentali rappresentanti il volto di un uomo e di una donna, che prendono spunto da una relazione d'amore particolare nata tra due giovani ai tempi della dominazione araba in Sicilia. Sono creati utilizzando la ceramica di Caltagirone e dipinte a mano.

La Sicilia è una destinazione ideale dove ritemprare il corpo e lo spirito, assaggiando i tanti gustosi piatti tipici. Oltre alla produzione di vini pregiati, infatti, la Sicilia è legata anche a tanti prodotti di mare e di terra.
Come primi piatti abbiamo da provare la pasta alla norma, condita con basilico, pomodoro, ricotta e melanzane. O la pasta con le sarde, cucinata aggiungendo uva sultanina, pinoli, acciughe, zafferano, olio, sale e pepe.
Un’altra specialità della cucina siciliana sono sicuramente gli arancini, chiamati così nella zona occidentale dell’isola e arancine in quella orientale: palle di riso impanate e fritte, con riempimento a base di piselli, pomodoro, burro, ragù o cioccolato, a seconda delle alternative.
Uno dei più noti contorni siciliani è la caponata, nata da una ricetta povera, con ingredienti tanto semplici quanto prelibati, ovvero melanzane fritte, olive, sedano, capperi, cipolla, sale, zucchero e aceto, e con differenti aggiunte a seconda delle varie zone dell'isola.
Tra i dolci, impossibile non assaggiare la cassata, una torta di pan di spagna decorata con ricotta fresca, marzapane, pasta di mandorle, zucchero e frutta candita. Oppure il cannolo, must assoluto della pasticceria siciliana, formato da una cialda di pasta fritta arrotolata e farcita con pistacchio, cioccolato o ricotta fresca.
E per affrontare il caldo, non possono mancare le granite, disponibili in moltissi gusti! Scopri ancora più nel dettaglio cosa mangiare in Sicilia con il nostro articolo.