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11.11.2025
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L’immagine del cielo artico che si accende di verde, viola e rosa porta viaggiatori da tutto il mondo a cercare l’aurora boreale a Tromso. Ma ci sono anche altri motivi per voler fare una vacanza a Tromso: è facilmente raggiungibile, ricca di cose da fare, e si trova proprio dentro l’ovale aurorale (la zona della Terra in cui le luci del nord si accendono più spesso). Ecco di seguito tutto quello che c’è da sapere sull’aurora boreale a Tromso, quando vederla e molto altro.
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Aurora boreale a Tromso: cosa sapere prima di partire
Vedere l’aurora boreale a Tromso non è solo “alzare gli occhi e sperare”: bisogna capire come funziona, scegliere il periodo giusto e gestire il meteo artico. L’aurora nasce quando particelle cariche provenienti dal Sole entrano in contatto con l’atmosfera terrestre: l’ossigeno illumina il cielo di verde e rosso, l’azoto aggiunge tocchi rosa e viola, e crea l’effetto ottico tanto ammirato dai viaggiatori.
Cosa sapere:
- Le luci del nord sono naturali e imprevedibili: nessuno può garantirti l’aurora in una sera sola, ed è per questo che conviene fermarsi più notti.
- Anche un’aurora “debole” può essere visibile a occhio nudo se il cielo è limpido e sei lontano dall’inquinamento luminoso della città.
- I tour locali spesso inseguono il cielo sereno in minibus, spostandosi anche per ore finché trovano il meteo adatto: è il modo più efficace per massimizzare le probabilità.
Un viaggio dedicato all’aurora boreale a Tromso è diverso da un qualsiasi viaggio in un paese del Nord Europa: va pensato attorno al buio, al freddo e alla flessibilità. Ma è anche un viaggio sorprendentemente accessibile, perché ci sono diversi modi per arrivare a Tromso e la zona è ricca di servizi pensati per i viaggiatori.
I consigli di Alpitour
Resta almeno tre notti a Tromso per aumentare in modo concreto le tue possibilità di vedere l’aurora.
Periodo migliore per vedere l’aurora boreale Tromso: quando andare
Molti viaggiatori si chiedono qual è il momento giusto per partire e andare a caccia di aurore boreali. La stagione dell’aurora a Tromso va, in genere da metà settembre ai primi di aprile, cioè quando c’è abbastanza buio. Dentro questa finestra di tempo, però, ci sono diversi elementi da tenere in considerazione.
- Metà settembre – ottobre: periodo caratterizzato da notti lunghe ma non glaciali, temperature meno ripide e cielo spesso sereno. È il periodo perfetto se vuoi cercare l’aurora e avere un minimo di luce diurna per esplorare i fiordi.
- Fine novembre – metà gennaio: questo è il periodo della notte polare. Il sole non sale quasi mai e hai ore e ore di buio continuo. Questo regala contrasti incredibili: archi verdi e viola che tagliano un cielo completamente scuro sopra la neve. È il periodo più “estremo” dal punto di vista atmosferico, ma anche il migliore per l’aurora.
- Febbraio – fine marzo: le giornate che si allungano quel tanto che basta per fare motoslitta, andare in slitta con i cani e dedicarsi all’osservazione delle renne.
- In aprile la finestra boreale comincia a chiudersi: le giornate diventano troppo luminose e, anche se qualche spettacolo è ancora possibile nelle ore tarde, le probabilità calano.
Se vuoi viaggiare con una guida esperta, l’Intour Norvegia Caccia all'Aurora è la soluzione migliore per te.
Domande frequenti
Molti considerano il periodo migliore quello che va da metà settembre ai primi di aprile, cioè quando le notti sono abbastanza buie. Nei mesi centrali dell’inverno, tra fine novembre e metà gennaio, c’è la notte polare e quindi tantissime ore di oscurità continua, che aumentano le finestre utili per osservare il cielo.
Il modo più semplice è uscire dal centro e cercare buio: appena superi le luci della città, l’aurora si vede molto meglio. Le zone lungo i fiordi nei dintorni di Tromso, le spiagge scure e le valli interne più asciutte sono perfette perché hai orizzonte aperto e pochissimo inquinamento luminoso. Un punto molto amato è la zona panoramica raggiungibile con la funivia di Fjellheisen.
Non esiste un’aurora boreale “più bella” delle altre, perché cambia forma e colore in ogni istante. Tromso è famosa perché si trova proprio dentro l’ovale aurorale: significa che puoi vedere archi verdi intensi che attraversano tutto il cielo e, nelle notti più forti, colonne viola e rossastre. Ecco perché l’aurora boreale a Tromso è considerata speciale.
Vestirsi per l’aurora boreale a Tromso vuol dire prepararsi a stare fermi al freddo e aspettare, spesso con vento umido. Servono tre strati: termico aderente e traspirante, strato caldo (pile o piumino) e guscio esterno antivento e impermeabile. Aggiungi guanti caldi, cappello che copra le orecchie, scaldacollo o passamontagna, scarponi da neve isolati e calze di lana.
La neve a Tromso, di solito, arriva tra fine autunno e l’inizio dell’inverno e rimane per gran parte dell’inverno artico, quindi è molto presente da dicembre a marzo. Il periodo che va da febbraio a marzo è quello in cui trovi spesso paesaggi completamente bianchi e condizioni perfette per combinare ciaspolate, slitta con i cani e uscite serali dedicate alla ricerca dell’aurora.
Le ore statisticamente più attive sono tra circa le 23:00 e le 02:00 locali, ma l’aurora può comparire anche prima o dopo. Per non perderla, resta sveglio nelle ore centrali della notte e scegli luoghi bui lontano dalle luci della città. Ricorda che l’aurora è un fenomeno naturale, quindi mai garantito: ecco perché, quando cerchi l’aurora boreale a Tromso, bisogna armarsi di pazienza e restare qualche giorno.
